Un preoccupante allarme arriva da numerose segnalazioni di nostri Clienti riguardanti una minaccia che colpisce in modo specifico l'Italia: migliaia di utenti sono stati vittima di un nuovo ransomware contenuto in un file in formato .ZIP che è stato diffuso tramite PEC, il sistema di Posta Elettronica Certificata considerato sicuro ed affidabile per antonomasia (ricordiamo che l'Italia è l'unico paese nel mondo ad usarlo).
Considerando le modalità piuttosto subdole, che fanno proprio leva sulla "teorica" sicurezza intrinseca del sistema della PEC, sempre più persone stanno diventando vittime inconsapevoli di questo fastidioso ransomware. Uno dei consigli più efficaci per proteggersi da questi fastidiosi attacchi informatici, è quello di prestare molta attenzione all'oggetto delle mail PEC che si ricevono e, nel caso di dubbi, contattare il mittente per avere conferma specifica della sua integrità.
Da notare che le caselle PEC sono dotate di filtri ANTIVIRUS e ANTISPAM che intervengono però solo sui messaggi inviati da caselle mail tradizionali.
È perciò molto importante, soprattutto su computer Windows, installare una soluzione anti-malware ed anti-spam, nella quale cercare di tenere il database degli antivirus costantemente aggiornato, e cambiare periodicamente le password dei propri account, onde evitare spiacevoli intrusioni nei propri dati personali, non utilizzando mai la stessa chiave segreta per più servizi.